Il suo vero nome era Myrddyn Emrys che derivava dalla città in cui era nato, Caermyrddyn.
La "d" fu sostituita con una "l" per non creare un appellativo irrisorio.
Visse nel VI secolo e fu tutore e consigliere di re Artù, del Re Vortingern e poi del Re Uther Pendragon.
Quest'ultimo si innamorò perdutamente della bella Igraine moglie del Duca di Tintagel,
non ricambiato, e Merlino ricorse alla sua magia per far si che il suo protetto
assumesse l’aspetto del Duca.
Grazie a questo inganno, Igraine concepisce Artù,
che Merlino prese sotto la sua tutela finché divenne Re dei Britanni.
Ebbe vita molto lunga, almeno secondo le incerte cronologie medioevali,
tanto che si ritenne siano esistiti due "Merlini".
Si narra che Merlino fosse figlio di una donna proveniente da Atlantide, una Fata,
secondo le antiche credenze e
di un uomo e che fosse anche il responsabile della presenza del complesso megalitico
di Stonehenge nella piana di Salisbury, che grazie alle sue arti magiche avesse trasportato lui stesso.
Secondo la leggenda venne poi imprigionato da Nimue, la donna che lui amò, detta anche Vivien e
in alcuni casi unificata con Morgana.
Alcuni sostengono che la donna lo abbia ucciso sacrificandolo agli dei, altri invece narrano che fu liberato
dopo la morte di Artù e che si sia ritirato come eremita nei boschi dai quali non fece più ritorno.
Della produzione letteraria di Merlino resta un solo frammento dell'opera Afallenau,
la strofa di una profezia in un arcaico dialetto gaelico che nessuno è mai riuscito a tradurre:

Saith ugein haelion a aethant ygwyllon
yng koed Kelydon y daruyant:
kanys mi vyrdin wedy Taliessin
Byathad kyffredin vyn darogan.






Morgana, donna bellissima, conosciuta con nomi diversi che derivano da Morrigan,
Regina dei Demoni e dea della guerra celtica, tra i quali Morgian, Morwenna, Morwanna e
infine Morgan dal quale deriva il nostro Morgana.
Si dice fosse sorella o sorellastra di Artù, figlia illegittima di re Uther.
Il suo personaggio viene anche associato a quello di Nimue, amante di Merlino e dipinta ora come
acerrima nemica di Artù e Merlino, ora come fedele consigliera di entrambi.
Le si attribuisce la maternità di Mordred concepito da lei, sotto false spoglie,
con il fratellastro Artù per decretare la fine del suo regno.